L’impresa che intende avvalersi delle agevolazioni fiscali è tenuta a rispettare anche:
- i requisiti soggettivi, ossia le seguenti condizioni:
– titolare di reddito d’impresa;
– residente in Italia (oppure dotata di stabile organizzazione in Italia);
– unico soggetto legittimato a dedurre civilisticamente e fiscalmente le quote di ammortamento dal proprio reddito d’impresa.
- i requisiti oggettivi, ossia le seguenti condizioni:
– bene acquisito a titolo di proprietà o con un contratto di leasing o realizzato in dipendenza di un contratto di appalto oppure costruito in economia. Sono esclusi dal beneficio i beni utilizzati in base ad un contratto di locazione operativa o di noleggio;
– bene nuovo o in caso di bene complesso, il costo dei componenti nuovi non eccede quello dei componenti usati;
– bene strumentale rispetto all’attività esercitata dall’impresa.
- l’ambito temporale, l’agevolazione spetta al verificarsi di tre distinti requisiti temporali:
– il momento di effettuazione dell’investimento;
– il momento di entrata in funzione del bene nel sistema produttivo;
– il momento di interconnessione del bene al sistema informativo aziendale o alla rete di fornitura.
L’individuazione del “momento di effettuazione” deve necessariamente avvenire all’interno del periodo temporale agevolabile, come indicato nelle varie Leggi di Bilancio. Il momento di interconnessione del bene al sistema informativo aziendale o alla rete di fornitura rappresenta il momento decisivo ai fini della fruizione dell’agevolazione in quanto, in mancanza di esso, il bene materiale non può accedere al beneficio fiscale.
La fruizione del beneficio spettante è comunque sempre subordinata:
- alla condizione del rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore ed al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori.